In tema di reati contro l'amministrazione della giustizia, l'esimente di cui all'artwork. 384, comma primo cod. pen. non può essere invocata sulla foundation di un mero timore, anche solo presunto od ipotetico, ma occorre un effettivo danno nella libertà o nell'onore, evitabile solo con la commissione di uno dei reati in relazione alla quale l'esimente opera.
L'implicita accusa di falsa testimonianza o di calunnia nei confronti dei suoi accusatori costituisce infatti una conseguenza non voluta e soltanto indiretta dell'atteggiamento difensivo prescelto dall'agente, il cui "animus difendenti", in applicazione della causa di giustificazione prevista dal codice penale, esclude la punibilità del reato (cfr. approfondimento della differenza tra calunnia e diffamazione).
I due elementi distinti che devono ricorrere entrambi ai fini della sussistenza del dolo del delitto di calunnia sono dunque:
Gli argomenti in tal senso del giudice di Perugia non colgono nel segno, facendo leva su funzioni (certificative e di controllo) proprie del cancelliere che si riceve l'atto di impugnazione ma estranee al suo dovere primario di trasmettere l'atto medesimo all'ufficio giudiziario in indirizzo.
A differenza dei reati tradizionali, i colletti bianchi coinvolgono spesso somme di denaro considerevoli e possono causare danni economici significativi.
In caso di accuse advert altri, il dolo del delitto di calunnia va escluso nel caso in cui un soggetto, anche se affidandosi a fatti frutto di personale e distorta percezione, si limiti a incolpare taluno temerariamente, senza avere la intenzione di accusare una persona innocente.
Il carattere assorbente e decisivo delle argomentazioni di cui innanzi esime dal prendere in esame il secondo motivo di ricorso articolato dall'imputato con riferimento all'elemento soggettivo del reato.
La circostanza dedotta dalla difesa, nel giudizio di primo grado e con i motivi d'appello, è quella che l'avv.to some. si è limitato a riportare nel reclamo al collegio fatti riferiti dalle parti personal, ab origine patrocinate da altro difensore, accaduti di un udienza alla quale egli non fu presente.
La pena è aumentata se s’incolpa taluno di un reato pel quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni, o un’altra pena più grave.
Una interpretazione diversa finirebbe col costituire, arrive si è efficacemente osservato, "una sorta di grimaldello capace di scardinare l'obbligo di verità imposto dalla norma processuale", con il pericolo di una totale deresponsabilizzazione del dichiarante, a totale scapito dell'interesse alla corretta amministrazione della giustizia.
Si è trattato di una condotta analoga perchè l'imputato ha agito, con le Observe di udienza e poi con il reclamo al collegio, di fare valere i diritti del proprio assistito.
La Corte use this link di Appello, pertanto, ha fornito ampia ed esauriente giustificazione delle ragioni che hanno determinato il suo convincimento circa la penale responsabilità dell'imputato.
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La falsa denuncia di smarrimento di un assegno, presentata dopo la consegna del titolo da parte del denunciante advert altro soggetto, integra il delitto di calunnia cosiddetta formale their website o diretta, mentre, ove la denuncia di smarrimento venga presentata prima della suddetta consegna, integra il delitto di calunnia cosiddetta reale o indiretta, a condizione, tuttavia, che risulti dimostrata la sussistenza di uno stretto e funzionale collegamento, oggettivo e that site soggettivo, tra la falsa denuncia e la successiva negoziazione, diversamente integrandosi il meno grave illecito di simulazione di reato. (Annulla con rinvio, Application. Palermo, 7 Aprile 2008)